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martedì 28 febbraio 2017

Pan briosce variegato al cacao (o treccia Russa)



 
Pan briosce variegato al cacao  (o treccia Russa)

 
Era da anni che volevo fare questo Pan briosce variegato al cacao  (o treccia Russa) che avevo trovato sul blog di Morena Roana http://www.mentaecioccolato.com

Un blog, a mio dire S T U P E N D O…Sempre pieno di ispirazione.. Dove il suo lavoro continuo e la sua conoscenza traspare in ogni ricetta…. Ed è grazie al suo blog che ora i lievitati non mi terrorizzano più (beh… non del tutto almeno!)… Si, lo ammetto: ero terrorizzata dai lievitati (oddio a dire il vero anche delle striscioline intrecciate delle crostate, ma questa e’ un’altra storia!!), leggendo le sue ricette mi ha spinto almeno a provarci e giorno dopo giorno, tra varie prove e tra i tanti “basta non lo faccio piu’!!!” …ora posso dire:

PAN BRIOSCE VARIEGATO AL CACAO.... NON MI FAI PIU’ PAURA!

Dedico questo post a lei… Per tanti motivi!!!!!

NON SPAVENTATEVI della “lunghezza” della ricetta… credetemi non e’ difficle!

Vi riporto esattamente la ricetta di Morena, perché è davvero PERFETTA! Io non ho trovano nessuna difficoltà a farla, ci vuole solo un po’ di tempo da dedicargli ma per il resto è davvero semplice e farete un figurone!

Dai dai… poche lagne… partiamo!

 

 


Ingredienti

·         10-20 gr di lievito di birra

·         250 ml di latte tiepido

·         100 gr di zucchero

·         90 gr di burro morbido

·         2 uova intere

·         500-600 gr di farina

·         1 cucchiaino di sale

Farcia:

·         Unite tutti gli ingredienti: 50 gr di burro morbido + 2 cucchiai di zucchero + cacao (una spolverata)


Iniziamo col preparare il lievitino del pan briosce variegato al cacao. In una ciotola capiente,  facciamo sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungiamo un po’ di farina fino ad ottenere una pastella liscia. Ottenuto cio’ spolveriamo la superficie con un po’ di farina (presa dal totale, non aggiungetene altra!), copriamo con la pellicola alimentare e mettiamo a riposare fino a che non si formeranno delle crepe sulla superficie (circa 1 ora).

Trascorsa un’oretta, riprendiamo il nostro impasto e aggiungiamo tutti gli ingredienti. Formiamo una palla e mettiamo a lievitare fino al raddoppio (circa 1 ora).

Ora, con delicatezza, spolveriamo il piano da lavoro con farina e stendiamo l’impasto a uno spessore di mezzo cm e diamogli  una forma rettangolare (si stenderà benissimo, l’impasto e’ una nuvola!).

Spalmiamo la farcitura a mano (come dice Morena e ha super ragione!), arrotoliamo dal verso più lungo. Ecco qui ora vi dovrete regolare voi con gli stampi che avete. Io mi sono regolata cosi’: ho tagliato in 3 parti uguali il rotolone, poi ad ogni rotolino ne ho tagliato un pezzo da 2-3 cm e messo da parte (lo metterete alla fine di ogni treccia). Ora tagliate ogni rotolino per il lungo fermandovi a 2 cm. Ora passate sotto ai 2 lembi il pezzo finale e intrecciate i lembi a mo’ di treccia, mettete nello stampo e all’estremita’ mettete il pezzo tagliato in precedenza (spero che dalle foto si capisca… altrimenti fate una treccia va bene uguale!)

Mettiamo a lievitare  fino a raddoppio.

Vi metto le foto prima e dopo lievitazione,  perche’ dovrete fare attenzione di non esagerare con l’impasto perche’ cresce davvero molto.

Ok… hanno lievitato????!!!!!!!!

Bene inforniamo a 180° per 30 minuti con forno statico (io a metà cottura li ho coperti con un foglio di alluminio perche’ stavano colorando troppo, quindi regolatevi voi).

E’ una ricetta fantastica davvero, io appena sfornati ne ho mangiato un pezzettone e’ morbidissimo (e l'altro 3/4 il mio gentil amor)!!!!!!!!!!!!!

Fatelo…Fatelo …Fatelo!!!!!!!!!
Buon dolce a tutti!

giovedì 16 febbraio 2017

TORTA PARADISO e... W l'Italia!


 


Ho aperto questo blog, innanzitutto perché avevo voglia di uno spazio mio e poi perché ogni volta che faccio un dolce mi viene chiesta la ricetta e allora li rimando tutti qui eheheheh che faccio prima!

Ovviamente amo fare dolci e ancor piu’ amo provare ricette nuove, provare nuovi ingredienti, fare esperimenti che… alle volte escono bene e altre malissimo!!!!!!!!!

Ho almeno 2 raccoglitori pieni in ogni casa che vivo (quindi vivendo in due citta’ fate il calcolo!!!) PIENIIIIIIIIIIIIII di ricette che devo ancora fare e nonostante tutto continuo a stampare, archiviare scaricare e mi dico questa la faccio oggi! SSEEEEEEEEEEEEEEE banane (come direbbe mio nipote!).

Comunque….Raramente rifaccio lo stesso dolce (a parte poche eccezioni perche’ meritano di essere rifatte e rifatte) e questo dolce e’ uno di questi… Vi presento uno dei dolci piu’ buoni al mondo la : TORTA PARADISO e, neanche a dirlo, è un dolce italianissimo amato da me per prima e penso anche nel resto del mondo (ma tutto il mondo intendo!) e che dire: W L’ITALIA!
Ricetta tratta dalla Prova del cuoco.

Ingredienti


·         150 gr di farina

·         150 gr di fecola di patate

·         8 uova

·         300 gr di burro morbido

·         300 fr di zucchero

·         1 pizzico di sale

·         1 limone

·         Zucchero a velo

 

Accendete il forno a 180°C statico.

Montate i tuorli con il burro morbido.

Aggiungete lo zucchero e la scorza del limone continuate a montare per un pochino (almeno 10/15 min), quando il composto sarà sofficioso e gonfiotto, con un cucchiaio di legno e con movimenti dal basso verso l’alto, unite le farine (che avrete precedentemente miscelato e passato ad un setaccio).

A parte montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungete al composto sempre con movimenti dal basso verso l’alto.

Versatelo in una teglia (26 cm) imburrata e infarinata e mettete in forno gia’ caldo per almeno 45 min.
Servite la torta paradiso spolverizzata di zucchero a velo.


Ho solo un consiglio: godetevela tutta questa torta paradiso perche’ vedrete il paradiso se mentre la mangiate chiuderete gli occhi!


PS: io per la torta paradiso ho usato uno stampo a fette perché lo avevo appena comprato (apparte miliardi di ricette ho anche miliardi di stampi che va beh non vi dico dove me li ritrovo perche’ non ho piu’ posto!), ma andra’ benissimo un normalissimo stampo da 26 cm

Buon dolce a tutti!

martedì 14 febbraio 2017

Cheese cake al pompelmo... x l'amore vero!

Cheese cake al pompelmo. ?.. x l'amore vero!


In questi ultimi giorni ho pensato tanto alla parola FAMIGLIA... un "luogo" dove rifugiarsi sempre nei momenti belli e felici e nei momenti di tristezza.

È dove tutto nasce, è la base da cui lanciarsi senza paura perché se cadi c'è lei ad accoglierti.. per me famiglia è forza, coraggio, comprensione dove ovunque tu sei e qualsiasi cosa fai torni e lei è lì ad aspettarti sempre a braccia aperte... dove i giochi non finiscono mai, gli scherzi sono all'ordine del giorno, dove le lacrime vengono raccolte e si trasformano in "ti difendo io"... la famiglia è star bene con te stesso e con il resto del mondo... va difesa con le unghie e con i denti... va amata ogni ogni come se fosse l'ultimo.... va vissuta perché senza di lei noi siamo niente... lei è il dono più prezioso che abbiamo.... non bisogna mai dimenticarselo e se dovesse succedere...sarà lei a ricordarci chi siamo, busserà e ci dirà eccomi sono la tua famiglia andiamo a berci un caffè!

Questa cheese cake al pompelmo l'ho dedicata alla mia mamma una donna forte come non mai... tra mille gioie e migliardi di difficoltà LEI è FAMIGLIA... e questa cheese cake al pompelmo è dolce, vellutata e con un pizzico di acidità... che non basta mai!





INGREDIENTI:

Per la Base

·         Pan di spagna

 Per il ripieno

·         250 ml panna (semimontata)

·         300 gr yogurt all’arancia (o limone o come piu’ vi piace)

·         150 gr formaggio spalmabile (tipo philadelphia)

·         120 gr zucchero

·         Il succo di un  limone

·         10 gr di gelatina in fogli

 Per la gelèe al pompelmo rosa

·         85 gr di zucchero

·         100 ml di succo di pompelmo rosa (ho usato spudoratamente quello del supermercato, idem x quello all’arancia!!!!!!!)

·         100 ml di succo d’arancia rossa

·         10 gr di maizena

 Per decorare:
  • Frutta a piacere

.
Iniziamo con mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda.

Semimontiamo la panna.

In un'altra ciotola mescoliamo e frulliamo tutti gli altri ingredienti: yogurt+formaggio+zucchero, non appena sarà tutto bello liscio (ci vorranno pochi secondi) inseriamo la panna con un cucchiaio con movimenti dal basso verso l’alto, con delicatezza.

In un pentolino facciamo scaldare un pochino il succo del limone e scioglieteci dentro la gelatina, fate intiepidire un pochino e aggiungetela (non calda mi raccomando!) al composto di panna e formaggio.

Iniziamo a comporre il nostro dolce al pompelmo, io non avendo l’anello, ho tolto la base di uno stampo a cerniera, l’ho rivestito con della pellicola e lo messo gia’ sul piatto da portata.

Ritagliamo il pan di spagna lo inseriamo nello stampo, ci versiamo sopra la crema di formaggio,  livelliamo bene e mettiamo in frigo per almeno 3 ore.

Nel frattempo prepariamo la gelèe al pompelmo.
Mettiamo tutti gli ingredienti della gelèe al pompelmo in un pentolino, misceliamo con una frusta, portiamo sul fuoco e mescoliamo finché otteniamo una crema densa.
Togliamo dal fuoco e facciamo intiepidire.

Ora prendiamo la cheesecake al pompelmo dal frigo, versiamoci sopra la gelèe e livellatela molto bene. E via, in frigo per 30 minuti.

Passato il tempo, toglietela dal frigo guarnite con frutta a piacere e.... buon ddolce a tutti!



Note:

·         Gli ingredienti devono essere tutti a temperatura ambiente, tranne la panna che dev’essere ben fredda (non ghiacciata!) quando andremo a montarla.

·         Con questo dolce potrete sbizzarrirvi tra i gusti piu’ svariati, basterà cambiare il sapore dello yogurt e del succo per la gelèe.



sabato 4 febbraio 2017

Pan di Sapa di arance

Eccomi qui.... con questo cake di Sapa di arance!



Questo dolce è un dolce tipico della Sardegna.
Adesso penserete che vi parlerò della Sardegna, dei suoi prodotti tipici ecc...ecc... Ma, ahimè io della Sardegna non conosco molto, non ci sono mai stata (ma spero di andarci presto).
Tutti quelli che conosco mi hanno raccontato di una terra magnifica, che ti fa innamorare dei suoi profumi, del suo splendido mare e della gente.
E racconto dopo racconto nella mia mente quando penso alla Sardegna, penso ad  una terra antica, piena di tradizione e un mondo tutto suo da scoprire.. prima o poi cara Sardegna verrò a trovarti e mi innamorerò di te!
E se la Sardegna è un luogo antico, anche questa torta, questo splendido pan di Sapa di arance è un dolce tradizionale, uno di quei dolci che devi fare con amore, devi avere tempo da dedicargli, devi amarlo e soprattutto devi perderti nei profumi che scaturiscono mentre prepari la Sapa di arance, mentre metti un ditino per assaggiare l'impasto e mentre sei lì che lo guardi crescere nel forno (anche se la mia mamma dice sempre di non guardare i dolci in forno che poi cadono!!!) e ad un tratto eccolo.... il profumo... il profumo del pan di Sapa di arance che esce dal forno x inebriarti le papille gustative e su su fino al cervello... e si Sardegna verrò a trovarti, ma credo di essere gia' innamorata di te!

Questo Pan di Saba di arance l'ho prese dal blog www.andantecogusto.it ... andate da Patrizia Vi porterà in viaggio con Lei.



SAPA di arance (DA BRIVIDO!!!)
 1 litro di spremuta di arance (passatela al colino mi raccomando)
700 g di zucchero

In un pentolino dal fondo alto (fondamentale), spremete le arance, aggiungete lo zucchero e mettete sul fuoco BASSO.
Non alzate mai il fuoco, cuocete per due ore fino a che diventa tipo miele dal colore brunito/rame chiaro... mi raccomando non esagerate con la cottura altrimenti saprà di bruciato.
Io quello che ho avanzato l'ho metto in un contenitore di vetro ermetico, durera' a lungo.
PS: va seguito perché formera' della schiuma durante tutta la cottura, toglietela con una schiumarola.


Pan di Sapa
600 g di farina 00
4 uova medie a temperatura ambiente
200 gr di zucchero
300 gr di sapa di arance
250 ml di olio di semi
2 bicchieri di latte (a temperatura ambiente)
2 bustine di lievito
la scorza grattugiata di 2 limoni non trattati
Confettini colorati (da quanto tempo non li usavo!!!WOW!!!!)


Accendete il forno a 180°C ventilato.
Montate uova intere e zucchero (per almeno 10 minuti).
Continuate a montare e aggiungete sapa (a temperatura ambiente), olio e scorza di limone.
Aggiungete, alternandoli, la farina setacciata con il lievito e il latte
Trasferite nello stampo e cuocete per 45/50 minuti.
Una volta cotta, togliete dal forno aspettate 15 minuti e sformatela.
Colateci sopra la Sapa e decorate con i confettini.
Una delizia.... Buon dolce a tutti!